UDC- Analisi del voto dei Circoli Liberal: dal partito dei pochi al partito pluralista
All'indomani del risultato
elettorale conseguito dall'UDC (23.760 voti pari al 7,39%), pur evidenziando il
buon posizionamento dell'Unione di Centro, che si attesta come terzo partito
della coalizione di centro-sinistra e quarto partito in Basilicata, appare evidente come pur in presenza di una
lista autorevole capeggiata da due vertici del partito e composta da nuove
espressioni della società civile, a
cui va il ringraziamento dei Circoli
Liberal per aver partecipato alla difficile
competizione, non possiamo non evidenziare il considerevole calo di voti registrato rispetto
ai 27.100 voti del 2005, che avrebbe consentito la riconferma dei tre consiglieri regionali".
"Probabilmente
questa riconferma e altro di più ancora, si sarebbe conseguita attraverso una
lista più forte e aperta ai territori, con la partecipazione diretta dei
Sindaci, amministratori locali e quadri di partito, anziché limitarsi alla
formazione di liste garantiste a tutela dei vertici di partito".
"Il calo vistoso nella
provincia di Matera, dove l'UDC è sceso dall'11.12% del 2005 con 12.691 ai
7.236 (6,78%) per salvaguardare gli interessi di un singolo a discapito di
una prospettiva di crescita e di allargamento del partito, alimentano seri
dubbi sulla reale volontà di guardare ad un consolidamento e potenziamento della
costituenda Unione di Centro"
I Circoli Liberal di Basilicata
nel sottolineare l'ottimo risultato conseguito dal proprio esponente Gaetano Fierro, che con i
suoi oltre 2.300 voti (primo degli eletti nella città di Potenza) rimane un
autorevole e sicuro punto di riferimento per quanti credono nella costruzione
di un nuovo soggetto politico pluralista, democratico, aperto ai contributi e
alle sensibilità dei tanti, di cui
l'UDC non può che tenerne in debita considerazione.
Potenza,
31.03.2010 - CIRCOLI LIBERAL BASILICATA
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