Issan Zaid vince con record il 18° Giro podistico Tursitano. Grande successo della manifestazione
luned́ 03 agosto 2009

Tursi - Nella edizione dei record del 18^  "Giro podistico Tursitano",  la migliore in assoluto per livello tecnico-agonistico, partecipativo e organizzativo, svettano le affermazioni di Issan Zaid (della Polisportiva R. Scotellaro di Matera) e Soumya Labani (Running club Futura Roma), entrambi del Marocco ma da anni in Italia. Il ventiseienne Zaid è anche nipote della Labani, 33 anni, al rientro attivo dopo la felice maternità dello scorso anno, vincitrice femminile (coppa Avis e 100 euro). Con 28,20 minuti,  il vincitore ha anche stabilito il nuovo record della gara di 10 chilometri, migliorando il tempo di quasi quattro minuti (stabilito nel 2004 da Leonardo Di Vito della Podistica Brienza, con 32,07 min.).

Solo Donato Becce (anch'egli della R. Scotellaro), piazzamento d'onore, e Pasquale Iacca (Aden Molfetta), al terzo posto,  hanno provato a tenere il passo, mentre  la giuria ha faticato a tener conto dei numerosi doppiati nei cinque giri del circuito misto-pianeggiante e interamente cittadino. Ancora più distanziati Fausta Bianco (Alteratletica Locorotondo) e M. Luisa Ierardi (Nuova Rinascita Cosenza). Una manifestazione, quella di domenica sera, che sembra aver fatto l'atteso salto di qualità, con una organizzazione di ottimo livello, il primato dei tempi e il numero degli atleti di valore, ben 120, arrivati da quasi tutte le regioni meridionali, sovente applauditi dal numeroso pubblico.

Legittima la soddisfazione del presidente Giuseppe Lippolis e dei suoi collaboratori dell'associazione sportiva dilettantistica "Atletica amatori Tursi" che da sempre animano l'evento con la collaborazione della Fidal di Basilicata e della locale sezione dei volontari donatori del sangue, era in palio anche il "V trofeo Avis"  (sponsor ufficiale la società B.B.C.), vinto (pure con 150 euro) dallo stesso Zaid. Al termine, premiati anche una cinquantina di atleti (incluso  il più anziano Raffaele Di Cunto, ottantenne dell'Atletica Lauria, che ha disputato quasi tutte le edizioni) e diverse società: "Amici strada del tesoro" di  Bari, per il maggior numero di partecipanti da fuori regione, e le prime quattro lucane:  Podistica Ferrandina, destinataria dell'agnello; Amatori podistica Policoro, Podistica atletica Lauria e Marathon Grassano, tutte gratificate dai tradizionali cesti di doni in natura.

Tra i concorrenti tursitani, Giuseppe Francolino è giunto nono in assoluto. A Nicola Pennuzzi, della Podistica Ferrandina il premio come primo atleta donatore del sangue.                                   

Questi gli altri premiati, in ordine di classifica: categoria  Assoluti/M: Marco Barbuscio (Marathon Cosenza), Francesco Lufrano e Maurizio Carlomagno (entrambi di Correre Pollino); categ. TM: Vincenzo Lapenta (Club Atletico Lauria), Mario Lippolis (Podistica 2000 Palagiano), Stefano Sabbatella (Podistica Brienza); c. MM35: Leonardo Di Vito (Podistica Brienza), Antonio     Imperatore (Podistica Ferrandina), Giuseppe Francolino (Atletica amatori Tursi); MM40: Nicola Pennuzzi (Podistica Ferrandina), Angelo Potenza (Marathon Grassano) e Antonio Figundio (Correre Pollino); MM45: Giovanni Andriulli (Bitlossi Montescaglioso), Rocco Affuso   e Riccardo Barbera (Amici Strada del Tesoro Bari); MM50: Francesco Mileo (Club Atletico Lauria); Antonio Dambrosio (Bitlossi Montescaglioso) e Nicola Azzilonna (Athlos Maratoneti Matera); MM55: Riccardo Spione (Amici Strada del Tesoro Bari), Enzo Barbuscio (Marathon Cosenza) e Domenico Lacarpia (Podistica Ferrandina); MM60:  Michele Gianmanco (Atletica Team Palagiano), Franco Tafuni (Atletica Castrovillari) e Salvatore Mastrangelo (Atletica amatori Tursi); MM65 e oltre: Vito Todaro (Atletica team Palagiano), Matteo Liuzzi (Marathon Grassano). 27 luglio 2009

Salvatore Verde

dal quotidiano  LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO