Arte Pollino: nuovi linguaggi e sviluppo turistico
sabato 23 gennaio 2010

Arte Pollino: nuovi linguaggi e sviluppo turistico

Con questo tema, l'Associazione Culturale ArtePollino è stata invitata a partecipare ad una conferenza dal titolo "Investiamo sul Territorio: il turismo come modello di sviluppo integrato", organizzata da Argo - Laboratorio di cultura per il territorio di Anguillara (Roma).

Al tavolo dei relatori erano presenti Andrea Topo, economista di Studiare Sviluppo S.r.l., Filippo Tantillo, ricercatore per il Ministero dello Sviluppo Economico, Gaetano A. Lofrano, presidente dell'Associazione ArtePollino, Cosimo Marco Calò, direttore del Parco Naturale Regionale di Bracciano-Martignano e Bruno Manzi, direttore dell'Azienda Turismo Lazio. Erano inoltre presenti amministratori comunali, provinciali e regionali.

L'incontro si è tenuto presso la sala Conferenze dell'Archivio Storico del comune di Bracciano, all'interno dello scenario naturale del Parco Regionale di Bracciano-Martignano.

Il Presidente Lofrano, ha evidenziato che l'ambizioso progetto è stato promosso da Regione Basilicata in collaborazione con il Ministero dello Sviluppo Economico, il Ministero per i Beni e le Attività culturali e la Fondazione La Biennale di Venezia, nell'ambito  dell'Accordo di Programma Quadro Sensi Contemporanei. Attraverso le immagini più significative del progetto, è stata raccontata l'esperienza fornendo spunti di riflessione ai presenti e sottolineando come l'intervento dell'arte contemporanea in un'area naturale di grande pregio, possa aggiungere valore alle risorse storiche, paesaggistiche e culturali esistenti, senza intaccare la biodiversità, ma nell'ottica di migliorare l'offerta turistico-culturale, evidenziando come "trasformare" un territorio può anche voler dire migliorare la qualità della vita dei suoi abitanti e favorire processi di sviluppo sostenibile.

Attraverso il racconto si è messo in luce  come questa prima parte di intervento abbia fornito i primi positivi risultati, sia in termini di qualità delle attività svolte, sia in termini di partecipazione e di condivisione dei residenti, delle associazioni che operano sul territorio, delle scuole, nonché in termini di visitatori attratti dalle installazioni realizzate e dai progetti artistici culturali per le comunità locali.

Oltre al racconto dell'esperienza, l'incontro è servito per  far conoscere ai presenti il Parco del Pollino, ed è stato un momento di confronto e di scambio, volto a stimolare gli attori istituzionali, economici, culturali e sociali interessati, a fare rete per contribuire alla crescita culturale ed economica di un territorio.