PD Basilicata: forum Riforme istituzionali e Ambiente, Conferenza permanente Donne
luned́ 12 luglio 2010

PD Basilicata: forum Riforme istituzionali e Ambiente, Conferenza permanente delle Donne

Avviato Forum Riforme Istituzionali

Si è riunito l'8 luglio a Potenza il Forum regionale del Pd dedicato alle Riforme Istituzionali coordinato da Gianpaolo D'Andrea.

La Basilicata deve saper necessariamente riorganizzare il proprio assetto istituzionale per reggere dentro la nuova stagione che stiamo vivendo. Il Forum ha l'obiettivo di offrire uno spazio di approfondimento e di dialogo rispetto al tema di come il nostro assetto istituzionale possa contribuire alla tenuta ed al rafforzamento del sistema Basilicata in una stagione di contrazione della spesa pubblica che richiede un innalzamento dell'efficacia e dell'efficienza degli interventi.

Il forum, al quale hanno partecipato, tra gli altri, il presidente del consiglio regionale Vincenzo Folino, il presidente della prima commissione consiliare regionale Vincenzo Santochirico, il presidente del gruppo Pd in consiglio regionale Vincenzo Viti, ha affrontato numerosi temi a partire dalla comune consapevolezza della necessità di una nuova stagione di riforme che abbia la capacità di coinvolgere tutte le forze politiche, di maggioranza come di minoranza, nel tentativo di avviare un reale percorso di ammodernamento del sistema della governance e degli assetti istituzionali.

Rispetto all'attuale dibattito in materia di attuazione della legge istitutiva delle comunità locali, il forum del Pd ha ribadito la necessità di portare a compimento il percorso di transizione ed arrivare dentro tempi certi alla definizione del nuovo sistema di governance. Tale percorso, nel mettere a valore le importanti intuizioni della legge istitutiva delle comunità locali,  dovrà sicuramente tenere conto dei nuovi vincoli di bilancio e della nuova stagione di indispensabile corresponsabilità nella spesa.

Quanto alla revisione delle Statuto Regionale ed alla materia elettorale, il forum del Pd ha ribadito la necessità di una centralità delle opportune sedi istituzionali ed auspicato il confronto più largo e condiviso all'interno delle forze politiche e sociali, nella convinzione che questa consiliatura regionale possa svolgere un ruolo determinante nel processo di riforma del nostro sistema istituzionale.

Ai lavori ha partecipato il segretario regionale del Pd lucano Roberto Speranza che ha ribadito l'importanza dello strumento dei Forum come spazio in cui favorire un approfondimento di merito  rispetto a questioni decisive per il futuro della nostra regione.

Forum Ambiente: la opportunità dei green jobs

La sfida ecologica e i nuovi green jobs possono rappresentare una nuova opportunità per la nostra economia. Occorre provare a trasformare i modelli di produzione e di consumo per incrementare il rinnovamento del tessuto industriale e per produrre nuova occupazione. Ci sono le condizioni per incrociare l'Ambiente e la green economy per produrre nuovi posti di lavoro. Questi settori in forte espansione offrono nuove opportunità, alcuni report indicano 54 nuove professionalità create in Italia nell'ultimo anno solo relativamente alle fonti rinnovabili 35.000 nuovi posti di lavoro e nel 2020 si prevedono altri 60.500, di cui 9.000 unità  nel Sud e solo nel campo del fotovoltaico.

Di questo ha discusso, nei giorni scorsi, il Partito Democratico della Basilicata durante il Forum sull'Ambiente che si inserisce in quel cartello di iniziative messo in atto dal Pd lucano per riconnettere la politica al confronto e per costruire un nuovo modello di partito, volto alla partecipazione e alla discussione democratica.

I forum, ha affermato Speranza, sono strumenti che mettono in atto quella permeabilità e proattività che consentono al Partito Democratico una costante discussione volta a tre funzioni cardine: quella di assumere una linea politica e programmatica; quella di costruire iniziativa politica nei territori e quella di orientare e supportare l'azione del Governo regionale. Il segretario ha poi espresso grande soddisfazione per il lavoro svolto dai coordinatori dei forum e, quello sull'ambiente, ha concluso, è uno dei più delicati per la funzione strategica che oggi deve assolutamente svolgere la green economy e, in generale, le politiche per la tutela ambientale.

I lavori, cui hanno partecipato il Presidente della Provincia di Potenza, Piero Lacorazza, e molti giovani professionisti impegnati nei diversi settori dell'economia verde, sono stati coordinati da Pietro Fedeli che ha inteso sensibilizzare i presenti circa l'importanza della economia verde soprattutto in questo particolare momento in cui il nostro paese deve affrontare una crisi che non è soltanto quella finanziaria. Gli investimenti in efficienza energetica e le energie rinnovabili aiutano l'economia aumentando l'occupazione nel settore energia, riducendo i costi energetici e facilitando l'uso eccessivo di preziose risorse naturali. Facendo il passaggio alle energie rinnovabili siamo in grado di arrestare la costruzione di biossido di carbonio nell'atmosfera e creare un percorso lontano dal cambiamento climatico irreversibile. A partire da questi riferimenti, ha poi continuato Fedeli, il discorso relativo alla sostenibilità urbana va impostato avendo la consapevolezza che le città possono svolgere un ruolo decisivo per il futuro della nostra regione e del nostro paese per le conseguenze della epocale transizione dalla società moderna a quella post-moderna, avviatasi a partire dalla metà del secolo scorso. Sul versante dei nuovi modi di produzione, il rinnovamento urbano ha già conquistato un suo spazio e rappresenta, oggi, una delle poche "filiere" attive e dinamiche: centri storici, identità culturali e produzioni locali, hanno creato occasioni per nuove attività imprenditoriali. Le città possono essere anche il luogo di messa a punto, sperimentazione e diffusione dei nuovi paradigmi della green economy. Le politiche urbane, ha concluso Fedeli, sono inoltre l'occasione per sperimentare nuove forme di welfare e di offerta di servizi innovativi alle famiglie e alle imprese all'insegna della creatività, di una integrazione virtuosa tra servizi pubblici e privati che favorisca lo sviluppo dell'imprenditorialità giovanile e femminile. Per affrontare la sfida del futuro occorre proseguire su questa strada, facendo delle politiche urbane una grande priorità.  

Insediata la Conferenza Permanente delle Donne

Agli inizi di luglio, nella sede regionale del Partito Democratico della Basilicata a Potenza, si è svolta la Prima Conferenza Regionale della Donne. L'obiettivo della istituzione di un organismo di genere, ha detto Rossella Brenna nel presentare l'iniziativa, è quello di uscire dalla logica delle quote rosa per ridare forza e dignità al ruolo delle donne anche nella politica. La coordinatrice regionale e componente della segreteria del Pd ha affermato, poi, che la parità tra uomini e donne nelle istituzioni e nella vita economica e sociale della nostra regione è l'obiettivo che vogliamo raggiungere. Il primo problema da affrontare è quello del perché non solo siamo agli ultimi posti in Italia per numero di occupate ma il lavoro delle donne è diventato, con la crisi, ancora più instabile e precario. Il governo nazionale nega la crisi e non propone nulla per incentivare il lavoro femminile e per migliorare i servizi pubblici: asili, scuole, assistenza agli anziani, ai disabili. Tutto si scarica sulle famiglie.

La responsabile nazionale della Conferenza delle Donne Pd, Roberta Agostini, è intervenuta affermando che le regioni amministrate dal centro sinistra hanno fatto molto e molto possono ancora fare i nostri amministratori e le nostre amministratrici. In primo luogo, per l'inserimento lavorativo delle giovani donne e per la tutela delle lavoratrici atipiche di quelle precocemente espulse dal mercato del lavoro. Vogliamo sostenere le imprese femminili e l'accesso al credito, attraverso banche dati dei saperi e delle competenze delle donne è possibile aiutare le carriere femminili; vogliamo aiutare la conciliazione tra tempi di vita e di lavoro e le aziende che adottano tempi, orari e organizzazione del lavoro "family friendly". Ci impegniamo a incrementare la rete degli asili nido e dei servizi per l'infanzia, secondo gli obiettivi che la UE ci assegna, a rilanciare le politiche di prevenzione e la medicina territoriale, a partire dai consultori; vogliamo attuare piani concreti e stanziare risorse contro la violenza sulle donne. Dedicheremo risorse umane ed economiche alla costruzione dei percorsi di cittadinanza e lavoro per le donne immigrate. Per quanto concerne il tema della partecipazione delle donne alla vita pubblica e delle istituzioni, ha concluso Agostini, il nostro impegno è quello di aumentare il numero delle elette, di comporre giunte paritarie, di designare sempre più donne negli enti e organismi di competenza regionale.

Il segretario regionale del Partito Democratico della Basilicata, Roberto Speranza, nel concludere l'iniziativa ha espresso grande soddisfazione per il lavoro svolto dalle democratiche lucane e l'iniziativa di oggi, ha affermato, va proprio nella giusta direzione, quella cioè di promuovere un luogo dove finalmente le donne possano dialogare e contribuire all'azione politica del partito. La donna non deve più essere declinata alla mera questione delle quote rosa, ma deve essere una realtà e un fondamentale su cui costruire la nuova politica e un sistema sociale migliore. La nuova Giunta De Filippo e la segreteria regionale del Pd lucano, ha concluso Speranza, rappresentano oggi quel modello di politica e di governo progressisti in cui le donne possano fino in fondo realizzare quel protagonismo e chiudere con successo la lunga stagione di battaglie che le ha viste in prima linea nel corso degli ultimi 30 anni per la tutela di diritti e l'affermazione delle pari opportunità.