"V per Vito", serata e concerto di forti emozioni in memoria di Vito Gravino |
domenica 07 agosto 2011 | |
"V per Vito", serata e concerto di forti emozioni in memoria di Vito GravinoAlle volte quello che non riusciamo a comunicare con le parole, lo comunichiamo con la musica. Lo avranno pensato e messo in atto i tanti, tantissimi amici di Vito Gravino, il 29enne tursitano che ha perso la vita in un incidente stradale avvenuto a Roma nel febbraio scorso. "V per Vito" è diventata cosi una vera e propria maratona musicale che ha avuto inizio poco prima delle venti di venerdì 5 agosto ed è terminata a notte fonda, dove ognuno dei presenti aveva dentro di sé sentimenti che stridevano tra loro e che molto spesso sono l'uno l'opposto dell'altro. Nessuno è voluto mancare a questo che, senza retorica o esaltazione di sorta, è stato uno degli eventi più attesi e sentiti dell'intera estate tursitana. Perché è in questo periodo che il paese torna a ri-vivere, con i suoi giovani che, se pur a malincuore, migrano per cercare fortuna altrove, spinti da quella sensazione di benessere che nel nostro Sud è sempre più raro. Cosi ha fatto anche Vito quando, dopo essersi laureato brillantemente in Scienze Motorie, ha deciso di diventare, oltre che un bravo musicista, anche un affermato personal-trainer. Inseguiva i suoi sogni Vito, fino a quel maledetto giorno di febbraio quando un tragico incidente stradale se l'è portato via, spegnendo per sempre il suo sorriso. Ma non la sua musica. Si perché quella c'è, e ieri sera nella villa comunale adiacente il pub "Spirito Libero", né abbiamo avuto la certezza. E in fondo Vito, era questo: musica & allegria. Ogni nota, ogni accordo, racchiudeva un momento della sua vita, che se pur breve è stata molto intensa, sempre vissuta a mille a l'ora ma sempre con il sorriso stampato in faccia. I tanti amici venuti dalla capitale, unitamente a chi è cresciuto con lui nelle strade del paese natio, hanno orchestrato un evento memorabile, struggente ed a tratti commovente che sarà difficile ripetere o cancellare dalla memoria di tutti. Le lacrime hanno solcato poi il viso dei tanti presenti, soprattutto nel finale, quando è stato proiettato un video dove Vito ride e scherza, abbracciando e coccolando quasi la sua amata chitarra, sotto un cielo tursitano che ha nel suo firmamento una stella ancora più luminosa e splendente, che ci guarda e sorride, magari a ritmo di rock n'roll... V per Vito! Non a caso il fratello, Pietro Gravino, ha dato appuntamento all'anno prossimo, sotto gli sguardi inteneriti della giovane sorella Elena, del padre Salvatore e della madre, signora Carmela Lauria. Salvatore Cesareo |