Intervista a Nunzia di Bernardi e Nicola Salerno, entrambi della Croce Rossa Italina di Tursi
sabato 13 ottobre 2012

Intervista a Nunzia Di Bernardi e Nicola Salerno, entrambi della Croce Rossa Italiana di Tursi, rispettivamente referente del Comitato Nazionale Femminile e commissario dei Volontari del Soccorso

Ci ricevono unitamente nella centralissima piazza Maria Ss. d'Anglona, per darci notizie sulla locale sezione della Croce Rossa Italiana.

Nunzia Di Bernardi, referente del Comitato nazionale femminile e Nicola Salerno, commissario dei Volontari del soccorso, sono due giovani ed intraprendenti cittadini che tanto si prodigano per il sociale, nel rispetto delle regole e per il bene della collettività.

Signora Di Bernardi, ci vuole parlare del comitato tursitano?

Il CNF della CRI di Tursi nasce all'incirca sei anni fa con attività radicate soprattutto nel sociale. Ci occupiamo, infatti, della distribuzione di derrate alimentari, di assistenza ad anziani, bambini e ammalati, questi vengono accompagnati nei nosocomi di Policoro, Matera, Potenza e Tinchi (per alcune visite sanitarie). Inoltre, prendiamo parte alle missioni nelle zone colpite da calamità naturali, di recente è accaduto per l'Emilia  e prima ancora per l'Abruzzo devastato dal sisma del 2009. Il nostro comitato si auto-finanzia tramite le raccolte fondi che periodicamente vengono istituite per una particolare iniziativa. Senza dimenticare che la nostra componente non prevede tesseramenti ma una semplice iscrizione ed è composta da un commissario, due vice-commissari, una segretaria, una vice-segretaria ed altri tesserati con mansioni specifiche, per un totale di ventisei volontari

Quale rapporto avete  con le associazioni e l'ente locale?

La nostra associazione non intrattiene rapporti diretti con le altre realtà associative, nel senso che la Croce Rossa Italiana non necessita di un'altra associazione per poter svolgere il proprio servizio. Premesso questo, ci sono state occasioni nelle quali siamo stati chiamati a supporto di qualche iniziativa, come per esempio durante i festeggiamenti della Madonna di Anglona nello scorso settembre. Con l'istituzione locale, invece, posso ritenermi soddisfatta, anche se la nostra associazione, essendo di carattere prima nazionale e poi internazionale, ha una propria entità ed autonomia, senza dipendere da nessuno.

Signor Salerno, in qualità di commissario dei Volontari del soccorso della Croce Rossa di Tursi, cosa vuole aggiungere?

Il movimento che coordino è stato attivato sul territorio all'incirca un anno e mezzo fa con una dozzina di iscritti ufficiali (altri sono in procinto di farlo). Rispetto a quanto detto da Nunzia (cognata, ndr), mi preme aggiungere che sia la componente femminile che il gruppo del soccorso formano la sezione della Croce Rossa Italina a Tursi. Tra le altre cose abbiamo partecipato alle manifestazioni del concerto dei Nomadi, nell'estate del 2011, e organizzato una partita di beneficenza per la donazione di un defibrillatore alla comunità, svolta quest'anno a fine luglio.

Salvatore Cesareo