Partecipazione da record al XXII Giro podistico tursitano. Vince Miola, Francolino è quarto |
martedì 30 luglio 2013 | |
Partecipazione da record al XXII Giro podistico tursitano. Vince Miola, Francolino è quartoIl XXII Giro podistico tursitano è stato un trionfo per Giovanni Miola, in testa praticamente dall'inizio alla fine dei dieci km, nel circuito cittadino. L'atleta del Marathon Club Statte (TA) ha vinto con netto distacco anche il IX Trofeo Avis, con il tempo di 33'13". Al secondo posto Giuseppe Moliterni, del Festina Lente Gravina (BA), e al terzo Marco Bruno, diciassettenne dell'Atletica CorrerePollino, di Chiaromonte (PZ), l'atleta più giovane della gara. Tra le donne (quattro i giri per loro), Adriana Dammicco, del Cus Bari, è arrivata al traguardo degli 8 km fermando il cronometro a 33'47", seguita da Margherita Perretti, della Podistica Amatori Potenza, e da Giovanna Zizzamia, della Podistica Ferrandina (MT). Il III Memorial Vito Gravino e la Coppa Avis sono stati assegnati a Francesco Lufrano (CorrerePollino), primo classificato della categoria Tm, la stessa del giovane tursitano scomparso due anni orsono. Pure premiato il più anziano, Angelo Raffaele Di Cunto (Atletica Amatori Lauria, PZ), classe 1937, arrivato con il tempo di 54 min. Sul primo gradino degli MM40 l'inossidabile Pino Francolino, beniamino locale dell'Atletica Amatori Tursi, con 34'29", seguito da Antonio Imperatore (Pod. Ferrandina) e da Antonio Cozzi (Club Atletico Lauria). Brienza Teresa, della Brame Vultur Runners (Rionero in V., PZ), invece, è stata la prima lucana giunta al traguardo. Ben 39 le società presenti, 16 delle quali provenienti da fuori regione, Puglia e Calabria in particolare, mentre l'associazione Lucani Free Runners di Policoro (MT) è stata la più numerosa, con 29 atleti arrivati al traguardo. Il valore tecnico ha certamente risentito dell'eccezionale caldo torrido e dall'aria contaminata dalle polveri del vicino incendio, soltanto a poche centinaia di metri e con canadair ed elicottero ancora in pena azione. Dunque, la calura estiva ha messo a dura prova la resistenza psicofisica di tutti i runners, sovente bagnati dai collaboratori, avendo avuto pure la doccia sul percorso e diversi posti per dissetarsi. Ciononostante è stata una edizione da record di partecipazione, con 192 iscrizioni: ben 169 gli atleti giunti al traguardo, dei quali 18 donne. Il Giro Tursitano è ormai una classica del podismo lucano, organizzato con grande professionalità dall'Asd Atletica Amatori Tursi, con la locale sezione dell'Avis e l'associazione "V per Vito". Il presidente Giusppe Lippolis si è detto "contento e soddisfatto dell'evento sportivo, in un clima di autentica festa e di promozione del territorio", rivolgendo uno speciale ringraziamento "alle dieci associazioni aderenti alla Retur, assieme alla Polizia Locale e ai Carabinieri, per la garanzia della massima sicurezza ottenuta". Analogo apprezzamento per l'ottima organizzazione e per gli efficaci servizi di accoglienza e ospitalità, hanno sottolineato davvero tutti gli atleti premiati e non, durante il ristoro finale a base di frutta locale di stagione e crostate. Sul palco, per la cerimonia di premiazione (forse ancora troppo lunga): Giovanni Romano, presidente dell'Avis di Tursi, e gli amministratori comunali Salvatore Cavallo, assessore allo Sport, Antonio Caldararo, vice sindaco, Antonio Lagala, presidente consiglio comunale, oltre ad Antonio Rondinelli, speaker ufficiale della manifestazione, sempre godibile tra il serio e l'ironia bonaria. Salvatore Verde |