Polemizza con il Comune l'associazione MuoviAmo Tursi
domenica 25 maggio 2014

Polemizza con il Comune e l'associazione MuoviAmo Tursi

"La proposta dell'associazione politica MuoviAmo Tursi è parzialmente condivisibile, ma non accettata, perché arrivata in ritardo", lo ha reso noto l'assessore al Bilancio Antonio Caldararo, nella lunga fase preliminare delle interrogazioni, durante il consiglio comunale del 10 maggio, convocato per approvare anche il "Rendiconto della gestione dell'Esercizio 2013". 

Pronta e dura la reazione del portavoce dell'associazione Mario Cuccarese, che ribadisce alcune cose: "In data 1° aprile, abbiamo protocollato la proposta di ritorno alla Tarsu per l'annualità 2013 e alla gestione pubblica dei rifiuti urbani, sostenuta da una petizione popolare con 466 firme. L'amministrazione comunale ha avuto almeno 40 giorni per analizzare la petizione e la proposta (pubblicata su internet dal 28 febbraio), perciò i cittadini sanno valutare se la proposta è stata tardiva nella presentazione, oppure se l'amministrazione non ha voluto accettarla.

Nulla hanno fatto, maggioranza e minoranza, per discutere la petizione in consiglio comunale. L'organo sovrano a livello locale è libero di scegliere una propria linea politica, anche contraria alla volontà popolare, ma noi riteniamo che sia importante confrontarsi, spiegare ai cittadini, capire le loro ragioni".

MuoviAmo Tursi teme che, con l'approvazione del rendiconto 2013, la loro legittima proposta, "realizzabile sia in termini tecnici che economici, non potrà più essere considerata né realizzata - conclude Cuccarese -. Gli amministratori si assumano la responsabilità di aver tartassato i tursitani,  mentre si poteva evitare un ingiustificabile prelievo aggiuntivo di 150 mila euro di Tares, utilizzato per coprire un buco di bilancio da loro creato.

Se per il sindaco, proporre organicamente una riduzione della tassa sui rifiuti solidi urbani e una loro gestione oculata, significa  ‘populismo cretino' e per l'assessore Gulfo vuol dire ‘seminare zizzania', allora possiamo constatare che la mancata discussione delle proposte di MuoviAmo Tursi è dovuta esclusivamente al menefreghismo e alla totale incapacità di questa amministrazione comunale".

Salvatore Verde

La Gazzetta del Mezzogiorno, 20 maggio 2014