David Herbert Lawrence, scrittore inglese tra i pił originali del primo Novecento
domenica 01 giugno 2014

David Herbert Lawrence, scrittore inglese tra i più originali del primo Novecento: sesso e bellezza sono inseparabili, come vita e coscienza

David Herbert Lawrence è uno degli scrittori più originali del primo Novecento. Considerato profeta e mistico del sesso, i suoi versi sono ricchi di desiderio, passione, sensualità e sentimento. L'autore de "L'amante di Lady Chatterley" era carico di erotismo e amava dire che sesso e bellezza sono inseparabili, come vita e coscienza. E l'intelligenza che accompagna sesso e bellezza, e da essi deriva, è intuizione.

Nasce a Eastwood (nella regione del Nottinghamshire, in Inghilterra) l'11 settembre 1885. Quarto figlio di Arthur John Lawrence, minatore, e Lydia Beardsall, maestra. David Herbert frequenta le scuole primarie a Eastwood e poi la High School a Nottingham.

A causa delle difficoltà economiche della sua famiglia il giovane David poté continuare gli studi fino a sedici anni, iniziò poi a lavorare in una ditta per strumenti ortopedici, ma ben presto una polmonite lo costringe a smettere. Inizia nel 1902 un tirocinio come insegnante presso la British School di Eastwood.

Nel giugno 1905 supera l'esame di matricola all'Università di Londra e prosegue così gli studi magistrali all'Istituto Superiore Universitario di Nottingham. In questi anni incontra Jessie Chambers che diventa la sua migliore amica e che in seguito sarà d'ispirazione per il personaggio di Miriam nel romanzo "Figli ed amanti".

Nel 1909, inizia a collaborare a qualche rivista, pubblicando le sue prime poesie dedicate alla morte della madre; nel 1911, pubblica il suo primo romanzo "Il pavone bianco" nel quale fanno da sfondo i paesaggi della sua giovinezza; l'anno dopo dovette rinunciare all'insegnamento perché le sue affezioni polmonari erano sempre più gravi.

A questi anni risale l'incontro con colei che lo accompagnerà per tutta la vita, Frieda von Richthofen, figlia di un nobile tedesco e moglie di un professore universitario anglosassone. Si sposarono nel 1914 e da quel momento in poi iniziarono a viaggiare sempre in cerca di nuove emozioni, furono molto tempo in Italia.

A Frieda viene dedicato il suo più grande romanzo "L'amante di Lady Chatterley", subito al centro di polemiche e di scandali per l'audacia del linguaggio con cui descrive la vita sessuale dei personaggi. Per Lawrence l'amore viene visto come una forza della natura, capace di liberare uomini e donne dai pregiudizi dell'educazione e dalle barriere sociali, capace di risvegliare le forze misteriose che ridestano sensazioni fisiche ed intime.

Le furiose polemiche e la conseguente censura de "L'amante di Lady Chatterley" lo indussero, nel marzo del 1929, mentre era a Parigi, sofferente a causa dell'aggravarsi della tubercolosi, a scrivere "A proposito dell'Amante di Lady Chatterley". Nel settembre dello stesso anno scrisse il suo ultimo libro, "Apocalisse".

All'inizio del 1930, all'aggravarsi delle sue condizioni, venne ricoverato nel sanatorio di Vence, ma vi rimase ben poco preferendo farsi trasferire a Villa Robermond. Morì la sera del 2 marzo,a 44 anni.

Antonella Gallicchio

Crepuscolo

L'oscurità nasce dalla terra
Nel pallore dell'occidente si immergono le rondini;
Dal fieno arriva l'allegro clamore dei bambini;
Svanisce il vecchio palinsesto.

Stilla profumo la violacciocca
E in giro svolazza azzurro-luna una falena:
Tutto quel che significò il giorno terreno
Rovina come una menzogna.

I bambini hanno abbandonato il loro gioco.
Brilla un'unica stella in un velo di luce:
Il disordine del giorno
È sparito alla vista.

(David Herbert Lawrence)